Servizi di Misurazione, Monitoraggio e interventi di risanamento

Siamo specializzati nelle migliori tecniche di misurazione, monitoraggio, risanamento e bonifica radon, per le quali si sono acquisite specifiche conoscenze seguendo corsi dedicati in Italia e in Svizzera. Si propone un servizio completo di fornitura, posa, ritiro di dosimetri, ed invio a laboratorio accreditato, misure a breve e lungo termine in continuo con apposita attrezzatura, oltre all’assistenza e alla progettazione di eventuali interventi di bonifica.

Normativa

Normativa attuale per le abitazioni private e i luoghi di lavoro.

Progetti ed Interventi

Progetti ed interventi di misurazione, monitoraggio e bonifica svolti da noi.

Rischio Radon

Valutazione e mappatura del rischio radon sul territorio.

Il Radon è un gas nobile non reattivo che, se inalato, non si deposita nei polmoni, ma viene rapidamente espulso. Tuttavia gli effetti dannosi sono prodotti dai suoi  elementi radioattivi α-emittenti solidi Po-218 e Po-214 contestualmente presenti nell’aria legati al pulviscolo atmosferico che, inalati, si depositano nell’epitelio bronchiale rilasciandovi dosi significative di radiazione α che possono produrre tumori polmonari.

  • Informazioni

    Informazioni – Cos’è il radon? è un gas naturale i cui effetti dannosi sono prodotti dai suoi elementi radioattivi.

  • Normativa

    Normativa attuale per le abitazioni private e i luoghi di lavoro.

  • Monitoraggio e MIsurazione

    Lo studio Hattusas è specializzato nelle più recenti tecniche di misurazione e rilevamento, per le quali si sono acquisite specifiche conoscenze seguendo corsi dedicati in Italia e in Svizzera.

  • Rischio Radon sul territorio

    Per la caratterizzazione territoriale vanno programmate misure delle concentrazioni a scala territoriale, mediante rilievi al suolo, e nei fabbricati.

  • Progetti ed Interventi

    Progetti ed interventi di misurazione, monitoraggio e bonifica svolti dallo studio Hattusas SrL

Informazioni

  • Cos’è il gas Radon?

    è un gas naturale, generato dal decadimento del radioisotopo Ra-226 (radium) originato, per decadimenti successivi, dall’elemento U-238 (uranio-238). […]

  • Gli effetti nocivi del gas

    Gli effetti dannosi del Radon sono prodotti dai suoi  elementi radioattivi α-emittenti solidi Po-218 e Po-214 contestualmente presenti nell’aria legati al pulviscolo atmosferico che, inalati, si depositano nell’epitelio bronchiale rilasciandovi dosi significative di radiazione α che possono produrre tumori polmonari. […]

  • Inquinamento nelle abitazioni

    Nei luoghi chiusi di edifici o sotterranei possono formarsi concentrazioni anche molto elevate, in particolare nei locali interrati degli edifici che, da una parte costituiscono la più diretta via di penetrazione, dall’altra sono generalmente anche i locali meno aerati.

  • Perché è necessario misurare il Radon?

    Il valore della concentrazione nell’aria nei luoghi chiusi assume valori non prevedibili ed assai variabili da luogo a luogo, e dipende da molteplici fattori […]

Normativa

  • Normativa per le abitazioni private

    Per le abitazioni private, in Italia non esiste ancora una normativa che stabilisca una soglia limite alla concentrazione di radon indoor. Il 17 Gennaio 2014 è stata pubblicata la nuova Direttiva della Comunità Europea “Direttiva 2013/59/Euratom” dove si indica il livello di riferimento, oltre il quale si suggerisce di intraprendere azioni di risanamento.

  • Normativa per gli ambienti lavorativi

    La legge che regola le concentrazioni negli ambienti lavorativi è il Decreto Legislativo n° 241 del 26 maggio 2000, “In materia di radiazioni ionizzanti“, che recepisce le direttive 89/618/Euratom, 90/641/Euratom, 92/3/Euratom e 96/29/Euratom, e che ha modificato i precedenti decreti 230/95 e 187/00.

  • Linee guida per le attività lavorative

    In questo caso, la normativa si applica in luoghi di lavoro in zone a rischio: attività lavorative durante le quali i lavoratori e, eventualmente, persone del pubblico sono esposti a prodotti di decadimento.

Misurazione e Monitoraggio

  • Misurazione negli edifici

    E’ possibile effettuare una misurazione per caratterizzare i fabbricati o le aree destinate alla costruzione, mediante rilevatori attivi e passivi.

  • Rilevatori Passivi - Dosimetri CR39 ed E-perm

    dosimetri, altrimenti detti rivelatori passivi sono in grado di registrare la concentrazione mediante alcune modifiche delle caratteristiche chimico- fisiche dei rivelatori stessi.

    Tra i sistemi di misura disponibili, le tecniche passive hanno incontrato nel corso degli anni un consistente successo, derivante dalla semplicità di utilizzo in campo e dal basso costo.

  • Rilevatore Attivo - Monitoraggio

    Il monitoraggio può avvenire essenzialmente attraverso l’impiego di rilevatori passivi (dosimetri Cr-39, E-perm) o pure l’utilizzo di un rilevatore attivo.

  • Soil Radon - Misurazione nel suolo

    L’indagine viene condotta mediante il posizionamento di apposita strumentazione costituita da cella di campionamento attiva Radon Mapper® Tecnavia, in grado di campionare con apposita pompa attiva le concentrazioni presenti nel sottosuolo.

Tecniche di Bonifica e Risanamento

  • La Ventilazione Sotto l’edificio

    L’estrazione di aria contaminata grazie ad una ventilazione sotto l’edificio risulta essere una metodologia di protezione molto efficace.

  • DIREZIONAMENTO DEI FLUSSI D’ARIA

    Concentrazioni molto elevate vengono spesso rilevate nelle cantine, ma talvolta anche nei locali di soggiorno e negli uffici, in particolar modo se essi si trovano ai piani inferiori di un edificio.

Rischio Radon sul territorio

  • Mappatura Rischio Radon in Lombardia

    La mappatura sul territorio di Arpa Lombardia tratta i dati in maniera statistica ed aggregata, pertanto rappresenta un dato di ottima qualità.

  • Mappatura Rischio Radon in Bergamo e Provincia

    Il gas radon a Bergamo e in provincia risulta essere decisamente diffuso, il livello medio di concentrazione nelle abitazioni in provincia di Bergamo è pari 117 Bq/m3 , i valori più alti a livello regionale sono nelle provincIa di Bergamo, Brescia Sondrio e Varese.

  • Rischio Radon in Puglia

    A seguito dell’entrata in vigore della Legge regionale n. 30/2016 e s.m.i. nella Regione Puglia la misurazione dei livelli del gas radon è diventata obbligatoria per gli edifici aperti al pubblico.